Arriva il martedì ed arriva puntuale come sempre il nostro nuovo articolo del blog. Oggi ti accompagniamo nel mondo dei bagni. Ti parliamo della progettazione, ma come sempre vista con gli occhi di noi PersonalDesigners: ti diamo il nostro punto di vista per avere nuove prospettive.
Qui non vogliamo parlarti dei sanitari sospesi o in appoggio, né tanto meno dell’arredo. Non entreremo nel merito dei prodotti. Ci sono tante riviste specializzate o blog dove carpire quelle informazioni. Noi riteniamo più performante per te porre l’attenzione sul mood, sulle geometrie degli spazi e sulla progettazione pura. In modo che tu possa poi realmente progettare il bagno dei tuoi sogni.
Ti sveleremo anche i 3 errori da non fare quando si progetta un bagno. Pronto? Allora direi di iniziare ad entrare…..in bagno!
Il bagno in Italia
L’ambiente bagno oggi giorno ha preso una nuova veste all’interno del progetto casa. E’ diventato molto importante e richiede le giuste attenzioni progettuali. Va detto che qui da noi in Italia il bagno vive una nuova primavera, abbiamo riscoperto il piacere di progettare ambienti bagno di design, confortevoli e funzionali. Non è un caso. Pensiamo che solo in Italia è stato sviluppato il concetto di bidet, anche se per dover di cronaca va detto che è stato inventato in Francia.
Anche il Covid19 ha accelerato questa variazione nei progetti bagni. Oggi giorno infatti spesso noi PersonalDesigners ci troviamo a progettare, su vostre richieste, bagni “tipo SPA”, questo visto anche il perdurare della chiusura dei vari parchi termali e centri di benessere.
A me personalmente pensare e progettare un bagno piace molto. Presto sempre grande attenzione anche quando entro in un locale al design del bagno ed alla cura dei particolari in quell’ambiente. Adoro i ristoranti o bar, che oltre ad avere un concept ben preciso per la sala, dedicano il corretto design anche ai bagni.
L’inizio
Entriamo ora meglio nel dettaglio delle dinamiche che si affrontano quando s’inizia a progettare il bagno. Innanzitutto cominciamo a valutare quanti bagni sono presenti all’interno del progetto. Sembra banale ma non lo è. Perché ci apre la strada a diverse valutazioni. Se abbiamo due o più bagni, possiamo pensare se è il caso di dedicarne uno agli ospiti e l’altro invece per uso personale quotidiano. Oppure valutare se adibirne uno ad uso lavanderia, giocando comunque sul design e sulle forme, e l’altro sempre ad uso personale o magari ibrido, ovvero aperto anche agli ospiti.
Perché scrivo ospiti? Se hai seguito il nostro iter progettuale sai tra le domande iniziali (puoi leggerle qui) che devi porti quando progetti la tua casa, c’è quella in cui chiederti se riceverai ospiti. Quindi in questo momento in cui ci stiamo dedicando allo studio del tuo bagno sappiamo già se la tua casa è aperta ad ospiti. Vedi? Non studiamo proposte progettuali in base alle nostre idee ma piuttosto troviamo le TUE risposte grazie alle domande che ti poniamo.
Quindi all’inizio è utile capire:
- quanti bagni ci sono nel progetto
- l’idea di utilizzo di ogni singolo bagno
- l’interesse a dedicare un bagno prevalentemente ad uso ospiti
Progetti con doppio bagno
In questo paragrafo analizziamo i progetti che contemplano il doppio bagno. Solitamente si procede a dedicarne uno per la zona notte e l’altro per la zona giorno. Questo per comodità di utilizzo ma anche per funzionalità quotidiana. Dove quello inserito nella zona notte sarà dedicato al tuo uso personale, mentre quello in zona giorno potrebbe esser fruibile sia dall’ospite che da te e dalla tua famiglia.
A questo punto ci sono da fare alcune valutazioni supplementari. In quello che per comodità chiamo bagno privato, desideri inserire lavatrice ed asciugatrice? O una lavasciuga? Saperlo e valutarlo è importante, nel momento in cui andiamo a gestire le geometrie e la funzionalità dobbiamo tener presente sia il giusto dimensionamento ma anche i corretti impianti.
Per il bagno ospiti invece dobbiamo valutare se lo utilizzerai anche come bagno di uso quotidiano o meno. Questo perché talvolta il secondo bagno ha dimensioni più contenute ed in un’ottica progettuale potrebbe esser comodo non inserire il bidet visto l’utilizzo più sporadico che ne verrà fatto.
Un’ulteriore possibilità offerta dall’avere due bagni è quello di poter inserire in uno la doccia e nell’altro la vasca.
Risposto a queste prime domande poi si entra nel vivo del mood e della funzionalità. Come? Beh, dai, se ci segui sai come si fa: è semplice, basta farsi le domande giuste!
Ora pensiamo a quando nel progetto c’è un singolo bagno.

Progetti con singolo bagno
Progettare il bagno nel caso sia l’unico all’interno del progetto è molto stimolante. Complesso vero, ma stimolante certamente. Generalmente in questi bagni dobbiamo convogliare tutto perché sono di utilizzo quotidiano per te che vivi la casa, ma al contempo devono avere un certo concept in modo da renderlo piacevole quando l’ospite varca la porta del bagno. Mood, design, e funzionalità qui devono dialogare in modo sincronizzato e perfetto. Non ci sono dubbi.
Interessante in questi progetti è riuscire a trovare un’altra collocazione agli elettrodomestici come lavatrice ed asciugatrice. Questo per due motivi: il primo semplicemente per poter destinare maggior spazio alla capienza dei mobili, il secondo anche per non dovervi entrare spesso a fare lavatrici o altro. In questo modo sarà più semplice tenerlo ordinato, anche nel caso di un ospite inatteso.
Progetti di bagno-lavanderia
Qui si entra più sul tecnico in quanto il bagno lavanderia è principalmente utilizzato per la cura dei vestiti. Se viene anche utilizzato come servizio igienico nel quotidiano certamente richiede una progettazione più attenta. Bisogna quindi pensarlo per una doppia dinamica: comodo per l’utilizzo come bagno e al tempo stesso funzionale come lavanderia.
Questi sono i bagni dove consiglio sempre una piastrellatura integrale perché solitamente l’umidità è maggiore. Attento però a non fare passere la cura del mood in secondo piano a discapito delle geometrie e del design user-friendly, proprio per la dinamica lavanderia: anche l’occhio vuole la sua parte!
Bagno “SPA”
Come ho scritto prima il bagno tipo SPA è l’ultima frontiera progettuale. Una nuova richiesta di mood e funzionalità. L’atmosfera dev’esser ovattata e morbida e rimandarci al relax interiore. La vasca non può mancare ed anche, dove gli spazi lo permettono, la doccia con la cromoterapia è quasi obbligatoria. Il mobile bagno tende a scomparire, un effetto ghost, c’è ma non si percepisce. Casse con sistema dolby-sorround e spazio dedicato a candele profumate ed incensi devono trovare la giusta collocazione.
Solitamente siamo facilitati dal fatto che i progetti con bagno SPA contemplano poi un altro bagno da destinare all’uso quotidiano, quindi non dobbiamo in questa stanza preoccuparci troppo della contenitività.
Come proseguire
Bene ora che abbiamo visto le principali tipologie di bagno, dobbiamo capire come proseguire il percorso per arrivare alla definizione del bagno dei tuoi sogni. In quest’articolo non mi soffermo sull’utilizzo delle piastrelle o della carta da parati, né tantomeno ti do consigli su quale materiale sia più performante per il pavimento o altro. Ma non per una mia scelta, non lo faccio perché non conoscendo realmente le tue esigenze, scriverei solo in modo generico e non utile per te che stai progettando il tuo bagno.
Quindi? Semplicemente adesso ti porto a vedere il bagno con gli occhi del Personal Designer e ti spiego i segreti della nostra progettazione. Le giuste domande, le tue risposte. Il tuo progetto. Easy come sempre.
Le giuste domande
Arriviamo al punto: progettare il tuo bagno dei sogni non è complesso. Dobbiamo solo porci le giuste domande, le risposte direzionano poi il progetto:
- Ti piace avere uno spazio tutto tuo dove truccarti?
- Ti piace avere i prodotti bagno in vista o preferisci tenerli nascosti?
- Utilizzi spazzolini elettrici o altri accessori che devono esser quotidianamente ricaricati?
- La luce dello specchio deve illuminare oppure preferisci un ambiente con luce soffusa?
- La barba la regoli con rasoio elettrico oppure tagli a lametta?
- Nell’ambiente bagno ti piace avere i ricambi di asciugamani, rotoli di carta igienica o prodotti per la pulizia?
Se hai già avuto modo di visionare qualche negozio di arredi dove ti hanno fatto delle domande, hai notato qualche differenza rispetto a quelle che ti ho appena posto?
Visto? Non abbiamo mai parlato del mobile o dei sanitari, ma mi sono soffermato su di te. Questo è essere Personal Designer. Al centro del progetto ci sei tu, noi siamo importanti ed utili per mettere le tue esigenze in dialogo con il mood che ti piace e con lo stile che ti rappresenta. Il nostro lavoro è proprio questo, mettere al tuo servizio la nostra professionalità ed aiutarti a non commettere errori. Ma vediamo insieme perché sono importanti quelle domande che ti ho selezionato tra le tante che potrei porti.
- è utile per capire le geometrie degli spazi che dobbiamo progettare. Un ambiente trucco utile deve avere il giusto specchio, la giusta illuminazione un piano d’appoggio comodo e confortevole. Inoltre necessita del giusto spazio contenitivo per disporre le varie tipologie di cosmetici
- è utile saperlo in modo da progettare la corretta contenitività: se vuoi tutto a portata di mano possiamo pensare ad un sistema di vani a giorno e mensole, ma se vuoi tutto nascosto dobbiamo predisporre pensili e basi contenitivi
- se utilizzi accessori che devono essere ricaricati dobbiamo destinargli un posto con un comodo accesso alla corrente. Potrebbe esser utile inserire una presa all’interno di un pensile in modo che la ricarica degli accessori sia costante, ma non interferisca sul piano del bagno lasciandolo libero. Per una pulizia più comoda. E per un maggior ordine
- qui possiamo pensare ad inserire un led specifico per aumentare l’illuminazione se desideri un effetto di luce molto intensa, oppure nel caso di luce soffusa possiamo progettare uno specchio retroilluminato
- molto importante per consigliarti il giusto lavabo. Se utilizzi il regola barba ti consiglio un lavabo integrato in modo che sia più facile da pulire. Se invece utilizzi la lametta e per pulirla la sbatti sul lavabo, allora ti consiglio come materiale la ceramica che non si compromette con gli urti, in questo caso puoi anche valutare il lavabo in appoggio
- se vuoi avere in bagno tutti questi elementi dobbiamo progettare dove inserirli senza compromettere il design dell’ambiente
Vedi? Senza mai parlare di prodotto o finiture, rispondendo a queste domande abbiamo già delineato il tuo bagno. In questo caso realmente il TUO bagno. Ora non resta che definire il mood e lo stile…. ma questo è un altro articolo…stay tuned!


Errori da non fare
Gli errori da non commettere quando progetti il bagno sono sostanzialmente 3:
- Non focalizzarti solo sul design, ma pensa all’utilizzo che fai quotidianamente del bagno
- Non pensare solo al lato estetico del rivestimento delle pareti e delle finiture degli arredi. Sicuramente sono importanti, ma metti sempre in primo piano la funzionalità
- Nel bagno ospiti non trascurare il design e la bellezza delle finiture. Entrare in una casa di amici e trovare un bel bagno valorizza tutti gli altri ambienti
Conclusioni
Progettare il tuo bagno dei sogni non è difficile. Bisogna però guardare tutto da un altro punto di vista, il TUO. Solo così sarà realmente funzionale e confortevole. Certo, rispondere alle domande giuste forse non basta, ma è per questo che ci siamo noi PersonalDesigners: contattaci e raccontaci del tuo bagno, aiutarti e creare il giusto mood ed il corretto stile è un piacere per noi.
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