Giugno. Iniziano le calde giornate estive e con loro la voglia di mare, vacanze, spiagge assolate e acque cristalline in cui tuffarsi. Poi pensi che, causa Covid-19 in primis, al mare forse quest’anno non ci potrai proprio andare; dovremo quindi rinunciare a quell’atmosfera marittima che tanto ci piace e ci rilassa? Niente affatto!

Moodboard di ispirazione marina: colori, materiali, tessuti.
Se come me anche tu quest’anno il mare, molto probabilmente, lo vedrai solo con il binocolo, continua a leggere questo articolo e scopri come portare il mare direttamente nella tua casa. Come? Arredando la tua casa in stile marittimo. Attenzione però a non sottovalutare mai la necessità di un giusto equilibrio nel combinare gli ingredienti di tale stile, nel quale a fare la differenza è il corretto dosaggio di atmosfera, estetica e funzionalità.
3 regole fondamentali per lo stile marittimo
Chi ha detto che lo stile marittimo sia adatto solo per una casa al mare? Lo scopo è proprio quello di ricreare l’atmosfera dell’estate durante tutto l’anno, sia in un monolocale in città, un loft metropolitano o una villa in campagna. Che si tratti di un tocco per un solo angolo o del mood per l’intera casa, ricreare l’atmosfera marina nel tuo appartamento sarà un gioco divertente in cui ogni dettaglio è fondamentale.





Esempi di living in pieno stile marittimo: il divano in tessuto bianco è un must have, decorato con cuscini dalle diverse trame e fantasie e nelle sfumature del mare
Tuttavia facciamo attenzione a non trasformare il nostro ambiente in una casa vacanza; per questo motivo ora ti svelo 3 regole fondamentali alle quali attenersi per evitare cadute di stile:
- Porta in casa i colori del mare. Le cromie fondamentali per l’arredamento in stile marittimo sono il bianco e il blu che ci ricordano le onde e la spuma, il cielo terso e le nuvole estive. Il bianco è il colore principe di questo stile grazie alla sua capacità di rafforzare la luminosità degli ambienti. Al bianco si accostano le diverse tonalità del blu; possiamo utilizzare il Blu Navy per un ambiente serio ed elegante o optare per una sfumatura più vicina all’azzurro come il Blu Dusk per ricreare un’atmosfera più fresca. Oppure perchè non scegliere il Classic Blue colore Pantone dell’anno? (Se non l’hai ancora fatto leggi qui l’articolo che ho scritto su questa nuance di tendenza).
- Scegli materiali naturali per l’arredamento. Legno, legno e ancora legno. Questo il materiale per eccellenza dello stile marittimo utilizzato per la maggior parte dell’arredamento come tavoli, sedie, credenze, banconi. L’ambiente deve trasmettere l’immediata sensazione di trovarsi in navigazione, nell’interno della cabina di una barca, in viaggio verso nuovi porti. Così anche i pavimenti saranno rigorosamente in materiale ligneo, grandi listelli dalle nuance chiare e neutre che ricordano rami sulla spiaggia essiccati al sole ed accarezzati dalla brezza marina. Accanto al legno trovano spazio materiali dalla trama grezza come il cotone e il lino per i tessuti, prodotti organici e robusti come iuta e canapa, integrati con corde e perchè no, reti da pesca.
- Gioca con accessori evocativi. Lanterne, conchiglie, salvagenti, remi, ciotole e vasi in vetro, sabbia. Gli accessori che possiamo utilizzare sono molteplici, tuttavia poniamo la giusta attenzione nella loro scelta, nella loro quantità e nella loro collocazione. Uno degli errori che normalmente si commette quando si arreda in stile marittimo è quello di virare troppo verso il filone coastal che assume tendenze shabby-chic, declina la palette colori in tonalità più neutre ed è ricco di oggettistica e complementi d’arredo. Scegliamo gli accessori con cura, ad esempio non devono mai mancare per i tessuti decorazioni e stampe a righe.
Il mare in città
Come esempio pratico di arredamento in stile marittimo ti illustro ora il progetto ideato da noi PersonalDesigners per un bilocale in città. Una delle richieste imprescindibili di E. per il suo appartamento era quella di ricreare un’atmosfera di chiara ispirazione marittima, per immaginare di essere sempre sulla spiaggia in riva al mare e sentire la brezza delle onde sul viso.



Pianta e prospetti del bilocale progettato
L’ambiente è composto tre spazi (cucina, living e sala da pranzo) che si compenetrano fra loro e dialogano in modo armonico e continuo. Il progetto è basato su due colori fondamentali, il bianco e il Classic Blue, utilizzati sia per l’arredo sia per i complementi, affiancati da delicate e tenui sfumature legno.

La cucina si compone di una parte operativa lineare che termina con una piccola penisola utilizzata sia come area di lavoro sia come piano snack; l’anta a telaio in legno sbiancato conferisce quel giusto tocco rustico tipico delle case di mare, abbinata ad elementi retrò come il lavello in ceramica. Le mensole, invece di essere fissate al muro attraverso dei supporti a scomparsa, vengono appese direttamente alla travatura del soffitto attraverso delle robuste corde, chiaro rimando al mondo nautico.

La sala da pranzo è immersa nelle due pareti tinteggiate in Classic Blue che conferiscono carattere a tutto l’ambiente; un tavolo robusto in legno bianco è incorniciato da sedie dai colori differenti che ricordano le nuance delle onde del mare.

Il divano, rigorosamente in tessuto bianco, è decorato con le trame a fantasie diverse dei cuscini, il cui tema a righe e strisce è ripreso nel grande tappeto sottostante. Il living viene completato con una parete Tv minimal e lineare dalle delicate sfumature in legno; arricchiscono questa parete i due grandi quadri astratti di ispirazione marina intervallati da uno specchio che rende l’ambiente più ampio.

5 errori da non commettere
Arredare una casa in stile marittimo non è così semplice come si potrebbe pensare e il rischio di trasformare l’ambiente in una casa vacanza con accozzaglie di complementi ed oggetti sparsi qua e là è dietro l’angolo. Ecco quindi i 5 errori più comuni da non commettere assolutamente:
- Ignorare la prevalenza del blu. Se pensi allo stile marittimo dici blu; non c’è ambientazione legata al mare senza quell’inconfondibile sfumatura di blu che caratterizza questo stile, intervallata e accompagnata dal bianco. Ricordati quindi di partire sempre dal blu per ricreare la giusta atmosfera anche in casa tua.
- Confondere lo stile marittimo con quello coastal. Lo stile coastal (come il nautical) fa parte di quelle tendenze di decor parallele allo stile marittimo in cui sono privilegiati toni più tenui che hanno poco a che fare con il blu intenso. Meglio dunque ribadirlo: marittimo non è sinonimo di coastal.
- Sottovalutare l’importanza del legno. Tra gli errori più frequenti che si potrebbero commettere arredando in stile marittimo c’è sicuramente il non dare la giusta importanza al legno. In versione bianca a lunghi listelli o in delicate sfumature grigie e color miele a ricordare gli interni delle navi. Attenzione però a non dare al legno una connotazione troppo shabby-chic attraverso finiture decapate.
- Utilizzare accessori sbagliati. Stelle marine, conchiglie, modellini di velieri e vascelli sono utili sì, ma non indispensabili.
- Non considerare l’importanza di stampe e tessuti. Sì a materiali naturali con trame grezze e organiche come lino, cotone, iuta e canapa in tinta unita o a righe, stampe che in ogni caso richiamano l’idea del mare.




Esempi di accessori che puoi utilizzare per decorare la tua casa in stile marittimo
Vuoi rilassarti come se fossi sempre in vacanza e portare un po’ di mare nella tua casa? Contattaci e insieme ricreiamo la giusta atmosfera in stile marittimo.