In questi giorni sto sviluppando un interessante progetto di ristrutturazione di una casa che prevede, fra le altre cose, anche l’ideazione di una nuova scala per accedere ad una zona studio e relax posizionata nel soppalco che andremo a costruire. Scorrendo gli articoli passati mi accorgo solo ora che non ti ho mai parlato delle scale, delle loro svariate forme e di quanto possa risultare complesso progettarne una. Ecco allora l’argomento dell’articolo di oggi: le scale.



Banalmente una scala è una struttura inclinata composta da gradini, che permette di superare un dislivello. La sua progettazione però è alquanto complessa e va affidata sempre ad un professionista del settore perchè influenzata da tutta una serie di fattori che ne determinano forma, dimensione, pendenza, struttura e materiali. Concentriamoci quindi sulle diverse tipologie di scale, il loro design accattivante e troviamo qualche idea affascinante che potrebbe fare anche al caso tuo.

Le scale possono essere suddivise ad esempio in base alla loro forma, influenzata dallo spazio disponibile e dalla posizione della scala stessa nell’ambiente. Sfruttare al meglio un angolo o una parete, significa scegliere un modello piuttosto che un altro. Ecco allora che la forma in pianta del corpo scala può essere un poligono regolare o irregolare, un cerchio o un’ellisse etc. Il dislivello da superare invece determina la pendenza e l’andamento della rampa (o delle rampe) e la presenza o meno di un pianerottolo.



Le scale possono essere classificate anche in base al materiale adottato per realizzarle; i più comuni sono il cemento armato, l’acciaio e il legno. La scelta del materiale è dettata anche dallo stile dell’ambiente in cui la scala è inserita, dal mood e dall’atmosfera che voglio creare.






Protagonisti assoluti delle scale sono gli elementi con cui possiamo giocare e divertirci a progettare; sto parlando dei gradini e della ringhiera. E’ buona norma che tutti i gradini di una rampa siano uguali e solitamente la loro dimensione deve rispettare un rapporto fra alzata (il dislivello fra un gradino e l’altro) e pedata (la profondità del gradino). Valori ottimali per l’alzata sono quelli inferiori ai 19 cm (in una buona progettazione solitamente l’alzata viene considerata sui 17 cm) mentre la pedata ideale è di 30 cm. La ringhiera, oltre ad essere un elemento di protezione della scala, diventa in ambito progettuale il motivo caratterizzante e di design; possiamo infatti utilizzare elementi orizzontali o verticali, connessi fra loro o indipendenti, ancorati al soffitto o sospesi, balaustre e parapetti continui, in un mix di forme e materiali.



Esiste poi uno spazio al quale quasi nessuno pensa mai, considerandolo spesso un luogo di risulta da lasciare spoglio o al caso: mi riferisco al sottoscala. Noi PersonalDesigners lo riteniamo un’occasione progettuale per personalizzare ancora di più la tua casa e i tuoi ambienti. Un sottoscala può diventare ad esempio lo spazio dove progettare la parete TV, un caminetto, un ingresso svuota tasche e perchè no, anche un piccolo giardino interno. Ci avevi mai pensato?






Come hai visto scorrendo le immagini di questo articolo il mondo delle scale è molto affascinante ed è la riprova di come una componente strutturale possa diventare, grazie ad una progettazione attenta e mirata, un elemento di design dal forte impatto estetico. Se stai costruendo o ristrutturando casa e vuoi qualche spunto in più su come progettare la tua scala, non esitare a contattarci; seguici sui nostri canali social di Facebook e Instagram per ulteriori consigli, ispirazioni e atmosfere da ricreare.